Recensione:Il giardino dei labirinti segreti di Fiona Valpy
Giornata della memoria 2024
Autore:Fiona Valpy
Editore: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: il 3 ottobre 2023
Dall’autrice del bestseller La custode dei profumi perduti
Toscana, 1943. Beatrice è arrivata dalla Scozia carica di entusiasmo, pronta a trascorrere un anno da sogno tra le dolci colline italiane lavorando come insegnante di inglese. Ma l’arrivo della guerra ha mandato all’aria tutti i suoi piani. Bloccata in un Paese devastato, dove la sua nazionalità la rende una nemica, Beatrice viene accolta da Edoardo e Francesca nella Villa delle Colombe. La dimora, circondata da un intricato labirinto di cipressi che la protegge dagli orrori della guerra, offre rifugio a diverse famiglie in cerca di un riparo sicuro. Ma nascondersi diventa ogni giorno più difficile, e la sopravvivenza impone scelte estreme…
Toscana, 2015. Dopo la morte del marito, Tess ha deciso di trascorrere un periodo in un posto che può proteggerla: la villa con il giardino di cipressi. Ora è una vecchia amica di sua nonna a custodirla, Beatrice, che con pazienza e amore prova a risanare le ferite di Tess. Ma ogni speranza di pace viene infranta dall’arrivo di Marco, il proprietario della tenuta, il cui unico interesse è cedere l’abitazione a degli avidi costruttori. Sconvolta, Beatrice si rende conto di dover rivelare il doloroso passato custodito dalle mura della villa.
Riusciranno Beatrice e Tess a salvare i loro ricordi e la casa che tanto amano?
Come di consueto, questa famosa autrice riesce a scrivere una storia splendida e di grande impatto emotivo che combina insieme verità e immaginazione e raccoglie la sfida di scuotere la coscienza dei lettori, facendoci pensare e riflettere su molti temi.
Il labirinto di cipressi, ormai inselvatichito e impenetrabile, che sorge sulla cima della collina è la metafora del groviglio di sentimenti e tragedie che attraversano la vita dei protagonisti di questo romanzo.
La vicenda si svolge in Toscana nella grande proprietà di Francesca e Edoardo, la Villa delle Colombe, luogo ameno e produttivo prima della Seconda guerra mondiale.
L’avvento del fascismo al potere sconvolge la quieta quotidianità della famiglia ma, agli stravolgimenti iniziali, fa seguito una nuova routine: rimasta vedova, Francesca accoglie la giovane scozzese Beatrice Crane che allo scoppio della Guerra è bloccata a Siena e insieme iniziano a ospitare bambini provenienti dal nord Italia; tra essi c’è il piccolo Alfredo, colui che rischia di più. È ebreo e la sua presenza a Villa delle Colombe, insieme a quella di Beatrice, è mal tollerata dal regime.
In un salto temporale continuo la storia arriva ai giorni nostri dove una giovane fotografa di nome Tess, vedova da poco, arriva a Villa delle Colombe e incontra una Beatrice ormai anziana, in una precaria situazione: la dimora è stata ereditata da Marco, figlio di un bimbo che in quella stessa casa era stato amorevolmente accolto: Alfredo. Ma Marco non vuole saperne di mantenere quella proprietà e vuole stravolgerla cacciando tutti i suoi abitanti…
Quando Beatrice inizierà a raccontare la storia, anche Tess scoprirà tutti i segreti che si nascondono nel labirinto.
È una storia molto difficile, forse la più complessa che fino a ora la Valpy ha scritto: da una parte siamo testimoni delle atrocità della Guerra in Italia, della rete di resistenza partigiana e dal sostegno che la popolazione offrì ai combattenti. Conosciamo il lavoro di chi aiutò tanti bambini perseguitati offrendo loro un rifugio sicuro.
Dall’altra attraverso il dolore di Tess che ha perso suo marito per una malattia degenerativa gravissima, siamo chiamati a ragionare su cosa si è disposti a fare per amore.
È un libro tosto ma imperdibile.