Doppia Recensione:Innamorarsi di un Duca di Kerrigan Byrne

Lady Alexandra è brillante, indomita ed è un’archeologa laureatasi alla Sorbona. Nessuno sa che dieci anni prima ha fondato con due amiche il Club delle Canaglie Rosse, giurando di proteggere i loro terribili segreti. Ora, ricattata e con la sua famiglia sull’orlo della bancarotta, lady Alexandra viene invitata a un ballo di fidanzamento di una delle Canaglie con lo scapolo più ricco dell’Impero: Piers Gedrick Atherton, duca di Redmayne. L’amica in realtà non lo vuole e lady Alexandra propone allora di sposarlo lei. Nonostante il volto sfregiato e il fisico possente, il Terrore di Torcliff la intriga e la confonde. Il duca è la risposta a ogni sua domanda e a ogni suo desiderio…

…erano entrambi creature piene di difetti, 

ferite, tutt’altro che perfette…

Erano perfetti l’uno per l’altra, 

due anime inquiete che non si sarebbero mai fermate.

Ciao amici lettori, oggi vi parlo di un romanzo storico dalle sfumature tetre che parla di un argomento forte come la violenza sulle donne, quindi parto subito con il dire che se questo è un argomento che potrebbe infastidirvi evitate di leggerlo.

Una giovane Lady Alexandra subisce un grave torto che la segna per sempre e che cambia drasticamente la sua vita.

Delusa dagli uomini, intimorita e ferita, stringe un patto con le sue due migliori amiche, Francesca e Cecelia, che come lei la pensano allo stesso modo.

Le tre ragazze, che si fanno chiamare  le Canaglie Rosse, decidono di non sposarsi mai e di esserci sempre l’una per l’altra. 

Il tempo passa e, pur vivendo vite diverse, rimangono in contatto, finché Francesca non le chiama in suo aiuto: è costretta a sposarsi e non vuole assolutamente. 

Lady Alexandra, ora archeologa di successo, non esita ad andarle in soccorso, anzi decide di immolarsi sposando il duca al posto dell’amica nonostante le sue grandi paure. 

La famiglia di Alexandra versa in grave crisi finanziaria e il passato la pressa senza mai abbandonarla da molti anni ormai, quale miglior protezione di un marito? 

Il duca, definito il Terrore di Torcliff, si ritrova cosi invischiato a sua insaputa nella tela delle Canaglie Rosse, con una moglie che diffida di lui e ostacola tutti i suoi dolci approcci. 

Entrambi i protagonisti hanno delle ferite profonde interiori ed esteriori, ma entrambi svolgono un percorso di crescita per ritrovare la fiducia, l’uno tra le braccia dell’altro. 

Lady Alexandra è tanto impavida e temeraria all’esterno quanto è timorosa e timida all’interno. 

Mi è piaciuto molto il modo in cui ha affrontato le sue paure ed ho adorato il capitolo del taccuino per la seduzione. 

Piers Gedrick, il duca di Redmayne, è forte, dominante, autoritario e assolutamente anticonvenzionale, non si comporta affatto come un nobile e non crede più nell’amore da anni, allo stesso tempo però è un uomo buono e dal cuore grande, tanto da superare le sue paure per difendere quello che per lui sarà l’amore della sua vita. 

Il modo in cui cerca di far superare gli ostacoli mentali che si sono formati nella mente di Alexandra è adorabile.

Ho apprezzato moltissimo entrambi i personaggi e la scorrevolezza della scrittura ha reso il libro assolutamente leggero nella lettura. 

Consigliato!

Care Fenici,

Innamorarsi di un duca è stato uno dei romanzi storici che più mi ha appassionato, per la sua semplicità, linearità e intensità emotiva, è stato un colpo di fulmine, già dalle prime pagine la storia mi ha assorbita intensamente.
Alexandra Lane è una lady anticonvenzionale, figlia di un conte in rovina, è decisamente poco interessata all’ alta società; la sua passione per l’archeologia l’ha portata a laurearsi alla Sorbona e a girare il mondo. Dieci anni prima, Alexandra e le sue più care amiche, Francesca e Cecil, hanno fondato il club delle Canaglie Rosse, un gruppo che ha accomunato tre fanciulle ribelli e sognatrici, gettando le basi di una solida amicizia, un legame tanto forte da permettere alle tre donne di proteggersi da terribili segreti del passato.
Quando Alexandra viene invitata da una delle Canaglie ad un ballo di fidanzamento con lo scapolo più ricco dell’ impero, è sorpresa dal fatto che Francesca abbia infranto la loro promessa di non sposarsi e, solo dopo un confronto, scopre che l’amica lo sta facendo per onorare un vecchio accordo e per indagare sull’omicidio della sua famiglia.

La giovane propone allora uno scambio: sposerà lei il duca di Redmayne, da cui si sente inspiegabilmente attratta, e salverà così suo padre dalla bancarotta. In realtà, l’intento di Alexandra ha ben altra motivazione: il titolo di duchessa proteggerà lei e le sue amiche dal ricattatore che ha scoperto il suo terribile segreto e che sembra farsi sempre più insistente e minaccioso.
Sin dalle prime pagine, in cui la protagonista ci viene presentata, emerge un personaggio con una personalità importante, definita e ben strutturata. Alexandra è una figura davvero intelligente e interessante, non per il suo titolo di studio, ma per la sua integrità, per il modo in cui affronta le situazioni con concretezza e coraggio. Tanta forza, infine, nasconde un terribile dolore, un trauma che da giovane l’ha segnata e che nel corso della storia fa emergere anche un lato più fragile e insicuro. La figura di Alex è davvero la colonna portante della storia, ma è ben supportata anche dal coprotagonista maschile.
Piers considera quasi un peso il suo titolo nobiliare, è un animo inquieto. Le terribili cicatrici che deturpano il suo volto gli hanno fatto guadagnare il nomignolo di Terrore di Torcliff, portandolo a chiudersi sempre più in se stesso e a voler tener lontani tutti. I due non potrebbero essere una coppia peggio assortita e, invece, diventeranno un intreccio perfetto, un’unione fatta di carne e spirito, passione e amore.
Solitamente non sono fan degli istant-love eppure in questo caso lo sviluppo romantico è talmente ben ponderato e supportato che quasi non ho notato l’innamoramento rapido.

La sintonia tra i due è tale che si incastrano alla perfezione, regalando tanti momenti romantici ed intensi. Sono ben inseriti nella storia anche il lato erotico, che trova molto spazio, e quello dell’analisi introspettiva, che porta i personaggi ad un bel processo di crescita.
Ho trovato ottimo anche il lavoro fatto con i personaggi secondari che sono, comunque, ben definiti e parte integrante delle vicende.
Non conoscevo quest’ autrice ed è stata una scoperta pazzesca, perché la sua penna vivace e originale mi ha convinta pienamente.
Vi consiglio caldamente la lettura di questo romanzo che merita davvero tanto.