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Recensore per un giorno: Recensione MM: Soundless di Robin C.

Per la nostra rubrica recensore per un giorno oggi vi proponiamo la recensione su Soundless scritta da Paola B. che ringraziamo per averci contattato e inviato il suo parere

Titolo: Soundless Link Amazon
Autore: Robin C.
Editore: Self publishing
Genere:MM
Pagine: 392
Narrazione: Prima persona, doppio pov
Finale: conclusivo
Data Uscita: 3 marzo 2021

CHRISTOPHER

Non avrei dovuto cedere alla tentazione di avvicinarlo. Non avrei dovuto sedurlo e farlo innamorare di me. Eppure era accaduto ed era stato destabilizzante, perché amare Thomas non aveva soltanto appagato la carne, mi aveva anche sconvolto l’anima. E non me lo potevo permettere. Ero un Brooks. Il destino associato al mio nome non avrebbe mai contemplato sentimenti come quelli che provavo nei suoi confronti. Per questo gli avrei spezzato il cuore senza pensarci due volte.

THOMAS

Stare con Christopher aveva significato coronare il sogno più grande della mia vita. Poter finalmente amare l’uomo che avevo creduto irraggiungibile per molto tempo. Se avessi saputo quanto male mi avrebbe fatto, forse, sarei scappato a gambe levate. O forse no, perché allontanarmi da lui era l’unica cosa che non sarei mai stato in grado di fare. Avevo dunque aperto le braccia e mi ero lasciato distruggere.

Sapevo che sarebbe riuscita a trascinarmi dentro il suo vortice emozionale. I suoi personaggi lo sono sempre.
Tommy e Chris sono gli opposti che si attraggono. Semplice e pulito il primo, sfacciato e arrogante il secondo. Onesto e sicuro di ciò che è il primo, bugiardo e falsamente sicuro di sé il secondo. Libero nelle sue scelte il primo, schiacciato dalla sua realtà il secondo.
Il loro amore nasce mascherato da amicizia. Un’amicizia che diventa sempre più profonda fino a tirar fuori il vero sentimento che li unisce. Anche se questo verrà vissuto diversamente dai due. Thomas è forte del suo sapere chi è e cosa vuole. E nonostante ciò si lascia schiacciare dal temperamento e dall’arroganza di Christopher. Subisce le sue bugie, i suoi capricci, le sue paure per il troppo amore che prova, che lo costringe in qualche modo, a giustificarlo e a sopportare. Fino a che le cose, inevitabilmente, cambiano. Davanti all’ennesima prepotenza subita, all’ennesimo rifiuto dettato dalla paura di Chris, Tommy finalmente dice basta, sparendo dalla vita dell’amato.
Chris viene travolto dal sentimento che scopre di provare per il suo amico ed è totalmente incapace di gestirlo. Amare è un sentimento che lui non ha mai conosciuto dal momento che la sua famiglia si regge esclusivamente sull’apparenza e sui soldi. Essere un Brooks è un cappio che lo costringe a sottostare a regole che scopre non gli appartengono, a comportamenti che deve assolutamente seguire senza necessariamente condividerli, costantemente schiacciato dalla sua paura di non essere perfetto agli occhi di suo padre e del suo ambiente sfavillante. E tutto cambia quando l’amore della sua vita scompare senza lasciare traccia.
È una storia ricca di sentimenti, tutti quelli che si possono provare in una relazione complessa, distorta, travolgente, sofferta… a volte completata da pagine con punte di violenza verbale e fisica che distruggono la mente e il corpo, altre invece pregne di dolcezza e tenerezza infinite. Tutto magistralmente condotto dalla penna sapiente di Robin C., che anche questa volta riesce a trasportarti in abissi di emozioni pazzesche.
Ho amato Thomas. E come non avrei potuto? Lui è facile da amare, con la sua dolcezza, con la sua bontà, con la sua dedizione a un uomo che, all’apparenza, non lo merita. Ma Christopher… oh, mammina… l’ho amato ancora di più, anche se spesso l’ho preso a parolacce perché è stato veramente ingiustificabile. Ho amato la sua fragilità mascherata da baldanza e arroganza, la sua paura di opporsi al padre e rinunciare ai privilegi legati all’essere un Brooks. Ho amato la sua trasformazione quando ormai era troppo tardi. Ho amato l’accettazione del suo nuovo io più consapevole che lo ha portato ad essere molto più forte di prima.
Avrei preferito che Tommy lo facesse stare un po’ più sulle braci ardenti, prima di lasciarsi travolgere di nuovo… ma lui è fatto così: è buono e ama profondamente. Non poteva essere altrimenti.
Consiglio di leggere questo libro perché è pura emozione. Si entra facilmente dentro l’io dei protagonisti, anche di quelli disgustosi come il padre di Christopher, perché la Robin riesce sempre a descrivere perfettamente il dentro e il fuori di ognuno di loro. E li vedi muoversi nel loro mondo perfettamente visibile nella tua mente come se fosse un film che si srotola davanti ai tuoi occhi.
Grazie, Cri.


: Paola

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