Review Party con recensione: “Ace of hearts – SERIE: Vegas Underground Vol.3” di Renee Rose

Sarò il tuo uccellino in gabbia, fino a quando non mi libererai. (Tratto dal libro)

Bentrovate fenici, siamo sempre a Las Vegas al Casinò Bellissimo della famiglia Tacone.

Questa volta è Tony che dovrà sbrigare gli affari sporchi della famiglia mafiosa e occuparsi di riscuotere i debiti.

Tony Brando è il direttore operativo, nonché uomo di fiducia, guardia del corpo e amico della famiglia. Il suo legame con loro risale a quando era solo un ragazzino e il Don salvò lui e sua madre dandogli una pistola e un lavoro.

Pepper Hearts è una cantante punk e deve molti soldi alla famiglia Tacone per un debito mai saldato.

Il pagamento avverrà con le sue prestazioni canore, dovrà esibirsi nel casinò per un totale di venti spettacoli.

Il libro inizia con l’arrivo della famosa cantante, la star, a Las Vegas e proprio al casinò fa la conoscenza di Tony, con il quale scatta subito una forte attrazione, un po’ troppo per i miei gusti.

Da buon osservatore Tony è diffidente nei confronti di Hugh, il suo manager, e fa bene, perché è un uomo cinico e opportunista nonché il responsabile del guaio in cui si è cacciata.

Alla prima esibizione il pubblico è in estasi e tutta la famiglia Tacone è lì ad applaudirla, ma Tony si accorge che la ragazza canta in playback e si arrabbia moltissimo. Che succederà ora? Nessuno si prende gioco dei Tacone!

La povera Pepper ha perso la voce e sta male già da un bel po’ con l’indifferenza del manager che ha voluto continuare comunque il tour e adesso è stanca e demotivata. Il guaio è che il debito è stato contratto con Junior Tacone, il peggiore dei fratelli mafiosi, il più inflessibile e calcolatore.

Che succederà ora?

Non permetterò a nessuno di farti del male. (Tratto dal libro)

Tony è fedele alla famiglia che non tradirebbe mai, ma ha anche un codice d’onore e alle donne non farebbe mai del male.

Tra i due si instaura uno strano rapporto fatto di sesso disinibito e un interessamento sempre più intenso che porta entrambi a confidenze personali, sebbene siano consapevoli di provenire da realtà diverse e che fra loro non ci potrà mai essere un futuro.

Lei è in una fase di stallo, non sa più cosa sta facendo, si è fatta manipolare e condizionare da ormai troppo tempo. I genitori vivono nella sua grande casa a Los Angeles, godendosi le sue ricchezze, ma li sente distanti e poco interessati, mentre il suo manager è colui che le ha fatto fare delle scelte sbagliate da tutti i punti di vista, soprattutto in quello musicale e infatti l’ultimo album è stato un flop. Di chi fidarsi?

E qui entra in gioco Tony che si rivela un personaggio certamente forte ma paradossalmente molto dolce quando si tratta della madre e di Pepper.

La caratterizzazione dei personaggi è ben approfondita e ho apprezzato il POV alternato.

Il genere mafia romance è molto soft, anche se un paio di morti ammazzati li troverete, per il resto c’è un mix di tutto, la passione, il sentimento, l’amicizia e un bel colpo di scena finale.

Se amate particolarmente questo genere ve lo consiglio per una lettura veloce e rilassante in attesa trepidante del prossimo libro, incentrato su Junior che opera a Chicago (non vedo l’ora).

Vi auguro buona lettura.