Review Party con recensione: “Double tre – Serie Double vol. 3” di Silvia May
TITOLO: Double tre
AUTORE: Silvia May
EDITORE: Self Publishing
GENERE: Romance contemporaneo
Double uno
Double due
Double tre
Double quattro
Quando gli occhi guardano ma non vedono, quando la verità è un castello di carta, quando l’orgoglio e l’arroganza ti tengono in ostaggio, prima o poi, tutto crolla, si sgretola, si frantuma e rimangono solo i rottami di una vita andata in pezzi …
È la resa dei conti.
Daniel odia. Daniel ama.
Ama un sogno, una proiezione dei suoi desideri e odia la realtà davanti ai suoi occhi.
Christine ama. Christine fugge.
Blinda i suoi sentimenti, non vuole vedere ciò che il suo cuore desidera perché sa che lui le farà male, come ha fatto ogni volta che lo ha fatto entrare nella sua vita.
Daniel e Christine sono di nuovo a New York, Londra è un ricordo lontano, marcito da una realtà che lui vede nettamente e che non riesce ad accettare.
Vuole liberarsi di lei, vuole riprendersi la sua vita ma non è facile sradicare ciò che ha radici profonde e, nonostante, cerchi in ogni modo di farlo, non può non desiderare il suo amore, la resa della sua anima.
Christine ha paura. Paura di lasciarsi andare, paura di credere ancora una volta in un sogno romantico che in realtà è un incubo crudele … ma non può opporsi, non può resistere, non può fermare l’amore.
E quando tutto sembra perduto ecco che i protagonisti di Double vengono travolti dalla passione e dall’amore, trovando, solo uno nelle braccia dell’altro, ciò che desiderano più di ogni altra cosa.
Ma è davvero così?
In un turbinio di eventi, di nuovi amori, di scelte sofferte, le vite di Daniel e Christine si intrecciano e, ancora una volta, niente è come sembra e la verità cambia forma … fino ad una resa dei conti che ti lascerà senza fiato.
Double TRE è il penultimo capitolo di una storia d’amore ipnotica che spiazza, sorprende e ti farà sognare…
Eccoci arrivati al terzo volume di Double e non vi nascondo che l’ho letteralmente divorato.
Con uno sguardo al passato e dopo tanta attesa, la nostra autrice ci svela la vera storia di Christine, i segreti e le dolorose vicissitudini che l’hanno portata ad essere la donna carismatica e poliedrica che è diventata.
La narrazione è molto scorrevole e avvincente, simile a un incontro di tennis, in un mach all’ultimo respiro.
Tutto sembra andare per il verso giusto e finalmente tra i due c’è una maggiore armonia e si accenna a una convivenza appassionata, dove conosciamo un Daniel più umano e innamorato, ma niente è come sembra e, inevitabilmente, con un colpo di scena ritornano al punto di partenza.
Questo amore è messo a dura prova dagli eventi e dal loro comportamento perché cadono sempre negli stessi errori. L’inesperienza di Blake alle relazioni amorose e la diffidenza verso il prossimo, lo portano a essere molto geloso di Christine, e ciò lo rende possessivo e ingestibile. Lei invece ha poca fiducia in se stessa, perché è convinta di non meritarsi quel briciolo di felicità che invece le spetta e così fugge, da se stessa e dai problemi ma soprattutto da Daniel.
Per fortuna ha Sergey, un amico fraterno, che c’è sempre quando ha bisogno sin da quando era bambina. Lui è un personaggio che mi ha intrigata parecchio e di cui mi piacerebbe un approfondimento, sappiamo però che fa il pugile professionista, è di origini russe ed è un hacker formidabile. Daniel proprio non lo sopporta perché lo considera un rivale e lo immagina con Christine in torbidi scenari.
La vendetta è un piatto che va gustato freddo e Blake lo sa bene, quando capisce di essere stato precipitoso nel giudicare Christine, ma ormai è troppo tardi.
Una volta che i tasselli del puzzle sono al loro posto e tutto è chiaro, c’è spazio solo per il dolore e le recriminazioni.
Quando sono in sintonia Daniel e Christine appaiono una coppia vincente sia nel lavoro che nella vita privata, ma distanti sono altamente distruttivi.
Un nuovo personaggio, molto enigmatico, si impone nella vita e nelle lenzuola di Daniel, ed è l’asiatica star Hollywoodiana Mei Ling, una donna bellissima che farà vacillare la coppia.
Non c’è da annoiarsi durante la lettura. Ho sofferto per Christine che ritengo un personaggio poliedrico e accattivante, che ho preferito decisamente a Daniel, infatti l’ho trovato più schizofrenico e poco equilibrato. Sicuramente in questo terzo libro da il peggio di se e poiché mi piacciono le storie d’amore complicate, non vedo l’ora di leggere l’atteso finale che oramai non so più cosa ci riserverà.
Intanto imparate a conoscere questi accattivanti protagonisti, mai noiosi e di una sensualità unica.
Buona lettura a voi care fenici.