Review Party con Recensione: “Vicious in Vegas” di Pamela Boiocchi & Michela Piazza
Ho costruito un impero sui peccati della gente.
Sono ricco, non ho scrupoli e sfrutto i vizi altrui per diventare ancora più potente.
Il tatuaggio che mi marchia il petto serve a ricordarmi che avevo un cuore e me lo sono strappato.
Eppure, persino io ho un punto debole: c’è una ragazzina che ho giurato di proteggere.
Una giovane donna, anzi, ferita e sexy.
Lei è la sola creatura che non voglio sia corrotta da questa città.
O da me.
Sono una brava ragazza.
Ma a cosa serve rigare dritto, se alla fine la vita continua a fregarti?
Perciò stasera non mi comporterò bene. Riuscirò a sedurlo.
Non mi importa se lui gestisce i miei fondi, né se ha quindici anni più di me.
Non mi interessa neppure dei segreti e del dolore che ci hanno divisi.
Lui è quello che desidero, da sempre.
Sarà mio.
Tra Las Vegas e Dubai una passione proibita e bruciante, un forbidden romance ad alto tasso di tensione.
Ragazze, tenetevi forte e preparatevi a una full immersion di sesso caliente e temperature roventi, che hanno poco a che vedere con il deserto del Nevada in cui è ambientato questo nuovo progetto di Michela e Pamela, e precisamente a Las Vegas, la città della perdizione e del rischio, dove sesso e roulette vanno a braccetto e fiumi di alcool possono scorrere in una sola notte.
Protagonisti dell’infuocata Love Story sono Viktor, potente imprenditore che ha costruito un impero sui vizi della gente e Ava, sorellina del defunto socio di Viktor e suo tutore fino ai ventun anni.
Quando Viktor se la ritrova di fronte a ballare seminuda su un palo da Pole Dance nel suo casinò, la sua ira cresce a dismisura, perché la vuole fuori da quella vita sregolata e al sicuro alla Julliard University, dove la ragazza studia danza e canto.
Ava però, ferita da una breve esperienza sentimentale, ha un unico desiderio, quello di stare vicino a Viktor, uomo che ha sempre ammirato e ama follemente. Aggiungerei che entrambi soffrono ancora la morte del fratello di Ava, ma nessuno dei due è disposto ad ammetterlo.
La differenza d’età, l’ambiente depravato e la libertà sessuale non rappresentano per lei un deterrente, anzi, è intenzionata a scardinare la glaciale sicurezza del suo tutore arrivando a irritarlo continuamente.
Lo scontro tra i due sarà feroce ma indovinate un po’ chi capitolerà per primo…
Tanto, tantissimo sesso descritto con abilità tengono alta l’adrenalina, e la storia si legge in un sorso; belle le descrizioni e caratteristiche le figure dei comprimari, le guardie del corpo e l’algida segretaria di Viktor.
Aggiungo la ciliegina sulla torta: un finale davvero al cardiopalma, degno del miglior film d’azione.
Non mi resta che consigliarvelo e dirvi: non fatevelo scappare!