Review Party: “Ira – Fighting Wrath – Serie Deadly Sins #2” di Jennifer Miller
Buongiorno Fenici, oggi con la recensione di Lucia partecipiamo al Review Party di “Ira – Fighting Wrath – Serie Deadly Sins #2” di Jennifer Miller
Dicono che aggrapparsi alla collera sia come bere veleno e aspettarsi che sia l’altra persona a morire. Io lo faccio comunque, lasciando che mi consumi, mentre divora lentamente tutto ciò che sono. Combatto per nascondere la mia bruttezza al mondo.
Finchè non incontro lei.
È un balsamo rinfrescante per ciò che mi affligge, addolcisce la collera che ruggisce dentro di me. Senza saperlo, sta guarendo ciò che è rotto, e sono deciso a tenerla… a farla mia.
Ma cosa accadrà quando vedrà il mostro sotto la superficie? Mi resterà accanto? E i sussurri che tormentano la mia mente dicendomi che anche lei sta nascondendo dei segreti? L’amore può essere costruito sulle bugie, o le braci dei nostri segreti accenderanno le fiamme, finendo col consumarci entrambi?
“Lui è il mio allenatore, il proprietario della palestra e anche il fidanzato di mia sorella. È diventato un buon amico in questi ultimi mesi e ho iniziato ad apprezzarlo sul serio. Avevo già iniziato ad allenarmi qui prima di andare in prigione e, dopo essere uscito di galera, ho cominciato a frequentare di nuovo. A furia di vederlo anche fuori, a causa di Rowan, la nostra amicizia è cresciuta e si è consolidata. In realtà, ho stretto rapporti con l’intero team dell’MMA. Anche se sono molte le persone che usano la palestra per combattere, c’è un consolidato gruppo di sette lottatori, compreso me, che formano una squadra. Sono tutti ragazzi a posto e sto sperimentando, per la prima volta, quanto possa essere bella l’amicizia. Crescendo, non ho mai avuto tempo per stringere relazioni di questo tipo, tutte le mie energie erano dedicate a sopravvivere e a portare via Rowan da nostra madre. Mi asciugo il sudore dal collo e dal viso, e fisso Ryder, il mio compagno di allenamento, che fa la stessa cosa. Sto cercando di evitare lo sguardo di Jax perché so che cosa sta pensando. Si sta chiedendo il perché della mia prestazione da schifo di oggi, ma non ho nessuna intenzione di dirglielo. Non voglio che venga a sapere dei combattimenti clandestini, lui o chiunque altro.”
Il libro di cui vi parlo oggi, Fenici, è Ira di Jennifer Miller: si è rivelato davvero appassionante, una lettura capace di darmi emozioni forti e intense. È il secondo capitolo della serie Deadly Sins e ci racconta la storia di Tyson, personaggio che abbiamo già incontrato in Invidia.
Trovo questa serie molto bella in quanto per ogni capitolo è presente un protagonista che rappresenta uno dei Sette Peccati Capitali. Se nel primo era l’Invidia della madre di Rowan che ha rovinato la vita della figlia a farla da padrona, in Ira seguiamo le vicende del suo gemello, Tyson: un giovane uomo che ha nell’animo un furore incontenibile che sfoga nel combattimento, in cui vede nel suo avversario tutte le persone che lo hanno fatto sentire inferiore, o hanno deriso il suo dolore. Vi è la rabbia mai sopita di un ragazzino che a 16 anni ogni giorno temeva il rientro a casa, e aveva paura per la sorella Rowan che tentava in ogni modo di proteggere. Un fuoco ardente che a volte non è in grado di controllare, mettendolo nei guai. Ora che la sorella ha trovato la pace e la felicità con Jax, Tyson si sta preparando al suo primo combattimento di MMA ufficiale allenandosi nella palestra del cognato, ma, a insaputa di tutti i suoi amici e di Rowan, sovente partecipa anche a degli incontri clandestini per dare sfogo al suo dolore e ai suoi ricordi. Durante uno dei pomeriggi che dedica alla sua adorata nipotina Lily, rivede nuovamente Sydney. Se per Tyson l’attrazione è immediata, il sentimento più forte che prova Sidney è il sollievo per non essere stata riconosciuta, e che il giovane non si ricordi la sua professione. Neppure lei è priva di segreti: nella sua vita il dolore non è mancato, così come le tante grandi responsabilità che si trova ad avere fin da giovanissima. Cominciare a frequentarsi è piacevole, Tyson si rivela dolce, protettivo, divertente. Ma i tanti segreti che si nascondono a vicenda diventano sempre più difficili da gestire e, quando tutto la verità verrà alla luce, rischieranno veramente di perdere la possibilità di essere felici. Entrambi dovranno affrontare un difficile percorso interiore per trovare la forza di perdonarsi e di gestire i sentimenti sopiti a causa di un’infanzia terribile.
In questo nuovo libro ci ritroviamo nelle vite degli atleti che si allenano nella palestra di Jax, continuando la loro amicizia, il loro desiderio di aiutarsi, di prendersi bonariamente in giro, e a spalleggiarsi. Ed è questo che avviene quando uno degli altri lottatori scopre che Tyson partecipa a degli incontri clandestini dove rischia la vita. Non riuscendo a contenere la rabbia, finisce persino in prigione, facendo preoccupare Rowan che ha con lui un rapporto strettissimo; si vede costretto a celarle le proprie emozioni, diventate sempre più ingestibili. Nonostante questo suo lato, Tyson è un personaggio bellissimo: è tenero e dolcissimo con la nipotina, si erge a difensore di qualsiasi donna venga molestata, e, pur non avendo potuto fare nulla da ragazzino per portare via la sorella dalla loro miserabile vita, aveva tentato in ogni modo di nasconderle la parte peggiore. Le regalava libri per farla evadere da una realtà dura e opprimente, e dormiva sempre in allerta per tenersi pronto a difenderla. Si innamora di Sidney con grande facilità e, quando scopre le responsabilità che gravano sulla sua vita, desidera aiutarla piuttosto che fuggire. Eppure, quando grazie alla gelosia di Nikki scoprirà la professione di Sidney, avrà una reazione così violenta da spingere la ragazza a prendersi una pausa. Se la vita di Tyson è stata dura, l’infanzia di Sidney non è molto diversa: anche per lei la famiglia non è mai stata fonte di sicurezza e amore, e un episodio le ha in parte portato via l’unica persona che l’amava e di cui le importava davvero. Per questo ora ha accettato un lavoro che non le piace, ma che le permette di avere uno stipendio adeguato per far fronte alle enormi spese che deve affrontare. Troppe volte è stata abbandonata dopo la scoperta dei segreti che cela, e per questo non trova mai il coraggio di essere onesta fino in fondo con Tyson. Pure lei dovrà cercare di portare alla luce vecchi problemi irrisolti, per essere in grado di avere un rapporto sereno e sincero.
La scrittura di quest’autrice è bellissima e intensa, i suoi personaggi sono pieni di ombre e di trascorsi dolorosi. È impossibile non tifare per queste anime ferite, tradite da coloro che avrebbero dovuto amarli e proteggerli, e che invece hanno minato le loro autostime. È molto bello vedere proseguire la storia di Jax e Rowan, assistere ai cambiamenti avvenuti nelle loro vite, e scoprire come l’amore possa guarire ferite profonde e crudeli. Apprezzabile in modo particolare come i problemi non vengano risolti come per magia, ma dopo una lunga presa di coscienza e un impegnativo cammino, che vede i due protagonisti intenti a trovare la forza e il desiderio di lasciare finalmente che il passato non precluda loro la possibilità di essere felici. È una lettura interessante e piacevole, che tocca però anche argomenti seri e dolorosi come la violenza domestica e l’alcolismo. Una storia d’amore romantica e toccante, ma anche piena di intenso e ben descritto erotismo; i personaggi, meravigliosamente tratteggiati, rendono questa serie appena iniziata meritevole di essere letta.
- Invidia – Fighting Envy;
- Ira – Fighting Wrath.