Review tour con recensione: Proviamoci insieme – Serie Found my way vol. 3 di Karen Morgan
Data di uscita: 19 marzo 2021
La distanza tra di noi #2
Proviamoci insieme #3
Siamo giunti alla fine della trilogia Found my way di Karen Morgan, di cui ero impaziente di conoscere l’atteso finale dal titolo Proviamoci insieme.
Non è stata una lettura leggera e spensierata ma piuttosto sofferta e drammatica, infatti dopo le vicissitudini e i trascorsi dei protagonisti, tutto mi sarei aspettata tranne che un accanimento così brutale dettato dal destino.
Erin e Carter, fra alti e bassi, hanno fatto molta strada insieme; anche se troppo giovani per affrontare una storia d’amore così forte, ma con tante fragilità dovute all’inesperienza.
Carter sta cambiando, è uscito dal tunnel della dipendenza grazie alle sedute col dottor Gary Smith. Adesso il lavoro che ama lo ha reso famoso e autonomo economicamente.
Erin, dopo lo scampato pericolo in discoteca, si è avvicinata ancora di più a Derek che fortunatamente era lì a soccorrerla. Per Carter questa amicizia continua a essere motivo di agitazione e insicurezza per la forte gelosia che gli suscita, creando così motivo di scontro con la ragazza.
L’inizio di questo nuovo capitolo della loro storia d’amore apre le porte a una chiarificazione fra i due innamorati, in cui cercano di superare le vecchie barriere mentali e gli errori frequenti. Purtroppo, la tregua dura poco e i demoni del passato sono in agguato per destabilizzare questa già fragile storia d’amore.
Entrambi dovranno superare il momento più difficile della loro vita.
Ho sofferto insieme a loro e sperato in un lieto fine più che meritato.
Il doppio POV è provvidenziale per carpire gli stati d’animo dei due giovani.
Carter mi ha deluso per il suo egoismo e le sue fragilità. Ogni volta che c’è un problema, e non ha il controllo della situazione, pensa solo a sé stesso, allontanandosi da Erin e spezzandole il cuore.
Lei mi ha fatto tanta tenerezza per ciò che il destino le ha riservato e per la sofferenza che patisce per colpa dell’immaturità di Carter, proprio nel momento peggiore della sua vita.
L’arrendevolezza della ragazza e la mancanza di fiducia nel futuro è stato il momento più straziante della storia.
Per fortuna parliamo di romance e quindi il sole è all’orizzonte e fra mille difficoltà riuscirà a splendere più forte che mai.
In quest’ultimo capitolo della trilogia si denota l’evoluzione avuta dai protagonisti, ma anche dall’autrice. Mi è piaciuto il cambio di scenario e di ambientazione durante tutta la serie, ogni libro, infatti, ha una sua particolarità ed essenza.
I personaggi secondari significativi sono gli amici di sempre che rimangono un punto di riferimento stabile su cui possono contare entrambi.
La madre di Erin è un personaggio che ho apprezzato per il rapporto di fiducia, amicizia e grande amore che ha con la figlia e su cui la ragazza può sempre contare.
Derek è stato il personaggio più difficile e particolare di tutta la storia, perché rappresenta la tentazione nella quale ognuno di noi può imbattersi nella vita.
Erin e Carter riusciranno a raggiungere questa felicità tanto agognata?
“La mia vita fa schifo” farfuglia.
Appoggio le labbra sui suoi capelli, posandole un bacio.
“Anche la mia, se ti può consolare.”
“Okay, allora le nostre vite fanno schifo.”
Mi strappa un leggero sorriso. Dio, quanto la amo. La amo anche quando mi tratta male.
(Tratto dal libro)
Buona lettura fenici!