Serie: Gods Legacy 1 Autrice: Irene Catocci Genere: urban fantasy paranormal, autoconclusivo Editore: O.D.E. Edizioni Data di pubblicazione: 29 novembre 2023
Non riesco a chiudere gli occhi, con il sapore in bocca di un bacio che non ricordo di aver dato. Le labbra di Loto sapevano di nettare. Era il bacio più dolce del mondo.
Solo con l’arco fra le mani Ravic riesce a sentirsi a posto con se stesso e smettere di essere il ragazzo timido e introverso che è.
Quella sicurezza che ha perso durante l’infanzia, in orfanotrofio, torna a scorrere nelle sue vene a ritmo incessante.
Ma quando incontra Loto, una ragazza misteriosa arrivata dall’Egitto, si troverà di fronte a un altro grande cambiamento. In lui si accenderanno un desiderio mai provato prima e sogni vividi di un passato lontano. Visioni che diventano reali al punto da spaventarlo e attrarlo allo stesso tempo.
Una strana sensazione cresce giorno dopo giorno.
E se quei sogni fossero i ricordi di un’altra persona?
RAVIC è il primo volume della GODS LEGACY.
#FantasySportRomance
#ChosenOne
Un romanzo ai confini del tempo ambientato nei giorni nostri, in cui un giovane si imbatte in una forza sovrannaturale che lo attanaglia nelle viscere, spingendolo fino al limite, quasi a credere che quella stessa malattia psichiatrica che si è portato via sua madre sia proprio dietro l’angolo per stanarlo.
Ravic è un tipo sensibile, scampato a un’infanzia piena di ostacoli con un padre mai conosciuto e un’attrazione per l’egittologia. La passione per gli dèi e i miti egizi lo hanno condotto al suo percorso di studi, come dire, il classico bravo ragazzo, non il belloccio del campus, non il giocatore di football… ma un giovane pieno di buone speranze nel tiro con l’arco, un vero talento sebbene lui non se ne accorga appieno, con qualche diffettuccio clinico che si scatena con quella fastidiosa balbuzie (da logopedista ammetto che mi ha fatto piacere leggere di qualcuno finalmente non perfetto! È un bel messaggio per tutti, no, perché anche se è solo un racconto, mettere i puntini sulle i spiegando che, anche se sei uno come tanti, hai un potenziale incredibile, è bellissimo).
Sulla sua strada arriva Loto, ragazza dagli occhi profondi, che lo attirerà come una calamita e gli farà perdere il suo equilibrio. Perché gli sembra di conoscerla da sempre? Sono gli effetti dell’Amore, quello vero? Non è solo romanticismo, in Ravic si instaura uno spirito di protezione e di passione verso quel corpo sinuoso. Da quando gli ormoni hanno preso il sopravvento? E da dove escono tutte quelle visioni?
Spero di avervi messo quel pizzico di curiosità che vi spinga a sbirciare tra le pagine di Ravic, una trama semplice, a effetto, senza però cadere nella banalità dei cliché. Un’ambientazione che spazia tra il contemporaneo ma che va a radicarsi in parole lontane fino all’essenza di Amon Ra e di Anubi, quegli stessi dèi che hanno dato gloria all’Egitto e che affascinano tutt’ora milioni di persone. Il pov alternato ci permette di entrare nell’intimo di Ravic e Loto, due personaggi complessi che nascondono una doppia personalità e che si scoprono piano piano, ricchi di verità celate “a fin di bene” e spinti da un obiettivo comune: stare insieme!
Ditemi quale sentimento se non l’amore coinvolge e smuove terra e cielo? Qui abbiamo proprio questo, un tornado che attiva la tempesta, distrugge e riporta in asse ciò che doveva essere, fino a che…
Ho apprezzato i tanti temi presentati, per quanto sfumati, che spingono il lettore a pensare; ho adorato la dolcezza di un primo incontro e la passione sfrenata in cui si è decisamente troppo vestiti; ma soprattutto mi ha colpito quella ricerca dell’invisibilità di un Ravic che deve ancora trovare la sua strada e che tenta di proteggersi per non perdersi.
Una lettura per scaldarci il cuore in queste fredde giornate, sorseggiando un tè e permettendo alla mente di sognare ancora un po’.